Il Piano Transizione 4.0 è la nuova politica industriale del Governo, che aggiorna il Piano Impresa 4.0 istituito nel 2018 – e sua volta già conosciuto come Piano Industria 4.0 dal 2016. In particolare il Piano Transizione 4.0, che ha validità per il triennio dal 2021 al 2023, ha l’obiettivo di introdurre una serie di misure volte al supporto della digitalizzazione delle imprese e del rilancio del settore industriale.
Quali sono le misure principali?
CREDITO D’IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI
Sostituisce l’iper e il super ammortamento. Il bonus favorisce le imprese che acquistano beni strumentali nuovi, materiali ed immateriali, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi.
CREDITO D’IMPOSTA RICERCA, SVILUPPO, INNOVAZIONE E DESIGN
Misura che incentiva le spese di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, innovazione tecnologica ed attività di innovazione e design finalizzate alla crescita e alla competitività delle imprese, anche in ottica di economia circolare e sostenibilità ambientale. Per le spese sostenute nel 2020, l’agevolazione introduce diverse aliquote in base alla tipologia di investimento.
CREDITO D’IMPOSTA FORMAZIONE 4.0
L’agevolazione ha lo scopo di invogliare le imprese a investire nella formazione del personale sulle materie aventi ad oggetto le tecnologie rilevanti per la trasformazione tecnologica e digitale delle imprese, coprendo i costi di personale e docenti impegnati nelle attività formative.
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